Carta dei servizi
CHE COSA È LA CARTA DEI SERVIZI
La Carta dei servizi sociali (legge 328/2000, legge quadro sull’assistenza)[1], rappresenta uno strumento per promuovere e migliorare percorsi di valutazione della qualità all’interno dei Servizi socio-sanitari al fine di tutelare il diritto alla salute del cittadino/utente.
La “Carta dei Servizi” è, un documento di impegno, una sorta di “patto-contratto”, che l’Ente pubblico, il Privato sociale gestore di servizi( Cooperative sociali, ONLUS, associazioni..), stipula con i suoi utenti, dichiarando di rispettare precisi parametri di qualità, modalità e tempi di erogazione, di attivare un sistema di gestione dei reclami ed eventuale rimborso agli utenti. La Carta dei Servizi rappresenta altresì, un’enunciazione di programmi e obiettivi posti in essere dal Privato sociale, per la tutela e la salute alla persona. La “Carta dei Servizi” può rappresentare, l’enunciazione di un programma di cambiamento che richiede una gestione attenta e responsabile da parte dei numerosi livelli istituzionali coinvolti, potendosi infatti rivelare, qualora sia metodologicamente valorizzata, elemento scatenante di un processo di cambiamento.
[1] L’art.13 della legge 8 novembre 2000, n.328 così recita: al fine di tutelare le posizioni soggettive degli utenti, è adottato lo schema generale di riferimento della carta dei servizi sociali. Entro 6 mesi dalla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, ciascun ente erogatore di servizi adotta una carta dei servizi sociali ed è tenuto a darne adeguata pubblicità agli utenti.